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Categoria: Antropologia e demografia
Creato Lunedì, 01 Febbraio 2010

E, intanto, la popolazione continua ad aumentare, di Luciano Nicolini (n°121)

Se avete sottomano un computer, e vi recate sul sito www.neodemos.it (quello dal quale abbiamo tratto l’articolo di pagina 9), troverete in alto, sulla destra, un contatore che si aggiorna costantemente: si tratta del contatore relativo all’ammontare complessivo della popolazione mondiale. Nel momento in cui sto scrivendo siamo arrivati a 6 miliardi 847 milioni e 414.442 persone.

Intendiamoci: si tratta di una cifra indicativa. Nessuno è in grado di calcolare quale sia l’ammontare preciso della popolazione mondiale in un determinato momento. Gli uomini nascono e muoiono continuamente e, presso molte popolazioni, non vengono neppure registrati. Il giochetto del contatore, però, è simpatico, e mostra come, ad ogni minuto, la popolazione mondiale aumenti di circa 150 persone, che vorrebbe dire circa 200 mila al giono. Una cifra pazzesca.

Pensate che, con ogni probabilità, per due milioni di anni, nel corso del paleolitico, la popolazione mondiale non ha superato i cinque milioni di individui, che solo poche migliaia di anni fa ha superato i cento milioni di individui, e che solo duecento anni fa ha superato il miliardo…

C’è da stupirsi se le risorse (e particolarmente quelle non rinnovabili) stanno andando incontro a un più o meno rapido esaurimento?

Arditi economisti (temerari economisti, mi verrebbe da scrivere) sostengono che il nostro pianeta possiede risorse che, sapientemente utilizzate, potrebbero alimentare cento miliardi di persone. Ho seri dubbi in proposito ma, anche se fosse vero, in quale mondo toccherebbe loro vivere? Quando già oggi siamo circondati da rifiuti di ogni genere…

Un utilizzo sapiente delle risorse - si dirà - comporta anche un adeguato riciclaggio. Certo. Ma, anche se fosse, di quali libertà, in un mondo di questo genere, potrebbero godere gli uomini? A me pare che stiamo già piuttosto stretti, e che la cosa, già oggi, stia creando notevoli problemi.

Alcuni, tra i demografi, sostengono che l’incremento della popolazione si arresterà presto: in molti paesi dell’Occidente industrializzato la fecondità e al di sotto del livello di sostituzione delle generazioni, e il resto del mondo ci seguirà in questa tendenza.

Può darsi. Intanto, la popolazione continua ad aumentare.