Cinema
L’educazione fisica delle fanciulle, recensione di Eugen Galasso e Renate Perkmann (n°71)
di J. Irvin, da “Mine Ha-Ha” di Frank Wedekind
con J. Bisset, G. Ranzi, Enrico Lo Verso, Eva Grimaldi
Testo terribile di Frank Wedekind, nietzschiano – libertario - “folle” drammaturgo - scrittore, nemico delle convenzioni morali.
Crash – contatto fisico, recensione di Luca Baroncini (n°70)
di P. Haggis
con S. Bullock, D. Cheadle, M. Dillon, B. Fraser
Il destino di alcuni personaggi si incrocia lungo il piano infinito della Los Angeles odierna, dove conflitti razziali e di classe continuano a mantenere una distanza incolmabile tra le persone.
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Nickname: enigmista, recensione di Luca Baroncini (n°70)
di J. Wadlow
con J. Morris, L. Booth, J. Bon Jovi
A forza di "gridare al lupo" (titolo originale "Cry_Wolf") il solito gruppetto di adolescenti americani viziati, noiosi e annoiati, incappa in omicidi veri.
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L’enfant: una storia d’amore, recensione di Lucrezia Avitabile (n°70)
di J.P. e L. Dardenne
con J. Renier e D. Francois
Storia di ordinaria miseria. Chiara e secca, ma anche storia d’amore.
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Me and You and Everyone We Know, recensione di Lucrezia Avitabile (n°70)
di M. July
con J. Hawkes e M. July
Filmetto minimalista. Troppo osannato dalla critica.
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Per le strade di Torino, di Luca Baroncini (n°69)
23° Torino Film Festival
Torino – Cinema Lux, Romano, Massimo, Empire, Greenwich
11/19 novembre 2005
All’occhio poco attento del visitatore occasionale i lavori per la sistemazione della città in vista delle Olimpiadi del 2006 sembrano fermi allo stesso punto dell’anno scorso.
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Cinema al femminile, di Luca Baroncini (n°69)
Immaginaria 2005
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DELLE DONNE RIBELLI, LESBICHE, ECCENTRICHE
Bologna c/o Multisala Lumiere e Cinema Jolly, dal 17 al 20 novembre 2005
Dopo l’interessante edizione del 2003, e l’assenza di fondi del 2004 che ha impedito lo svolgersi della manifestazione, “Immaginaria” torna a Bologna
I fratelli Grimm e l’incantevole strega, recensione di Luca Baroncini (n°68)
di T. Gilliam
con M. Damon, H. Ledger, M. Bellucci
“C'era una volta..." apre il film. "E vissero felici e contenti..." lo conclude.
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Mary, recensione di Luca Baroncini (n°68)
di A. Ferrara
con M. Modine, J. Binoche, F. Whitaker
Abel Ferrara è da sempre portatore di un punto di vista morale molto forte.
Oliver Twist, recensione di Renate Perkmann e Eugen Galasso (n°68)
di R. Polansky
con B. Kingsley, J. Foreman, B. Clark.
L’orrore dell’Ottocento capitalistico e degli esclusi, nel grande romanzo di Dickens, conservatore ma grande critico del capitalismo ormai nato, riletto da Polansky, polacco ebreo, sfuggito a lager e gulag.
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Elizabethtown, recensione di Luca Baroncini (n°67)
di C. Crowe
con O. Bloom, K. Dunst, S. Sarandon
Gli Americani, si sa, sono ossessionati dalla “seconda possibilità” e, almeno nei film, concedono sempre ai personaggi di prendersi una rivincita.
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La seconda notte di nozze, recensione di Luca Baroncini (n°67)
di P. Avati
con A. Albanese, N. Marcorè, K. Ricciarelli
Dopo le ultime prove opache Pupi Avati ritrova l’ispirazione mettendo in scena con garbo una storia venata di malinconia.
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La tigre e la neve, recensione di Lucrezia Avitabile (n°67)
di R. Benigni
con R. Benigni, N. Braschi
Grande ritorno di Roberto Benigni, dopo la brutta scivolata di “Pinocchio”: comicità e tragedia, denuncia e buoni sentimenti. Un film quasi chapliniano; apprezzato, ovviamente, da chi ama il genere.
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Niente da nascondere, recensione di Lucrezia Avitabile (n°67)
di M. Haneke
con D. Auteuil, J. Binoche
Anche i Francesi provano sensi di colpa per il loro passato coloniale.
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