Zirudella del governo tecnico, di Balanzino (n°142)
Zirudella, Berlusconi
s’è levato dai Maroni:
ora, dentro ai ministeri,
son rimasti i Cancellieri.
E’ finita che, alla lunga,
tra un discorso e un bunga bunga,
il Pidielle, e anche la Lega,
hanno chiuso la bottega,
e c’è chi li vede pronti
per il viale del Tremonti.
(Ma io credo che sia presto,
se considero il contesto).
Di soppiatto, senza fretta,
se ne è andato anche Brunetta
e, coi loro galoppini,
la Carfagna e la Gelmini;
ma se Mara troverà
Pari un’Opportunità,
temo che per Maria Stella
non sarà altrettanto bella
perché l’han mandata via
a scavar la galleria
dove, spinti oltre i confini,
faran correre i neutrini.
Ora c’è Monti al timone
a spolpare la nazione!
Con lui, Passera e Profumo,
sempre pronti a vender fumo,
e perfino una ministra
che accontenta la sinistra
col versare lacrimoni
mentre taglia le pensioni.
Per il popolo è un tormento.
Solo Scalfari è contento,
mentre Vendola e Bersani
già si mangiano le mani
perché, in tempi assai vicini,
finiranno nei Casini
se continuano a appoggiare
un governo impopolare
cui la gente si ribella…
tochedai la zirudella!
Balanzino